Redot Engine

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Uscita 11 Ottobre 2024
Genere Motore grafico
Versione attuale 4.3 rc.4 (18 Novembre 2024)
Sviluppatore George L. Albany
Sistema Operativo
Lingue Arabo, Spagnolo argentino, Portoghese brasiliano, Bulgaro, Catalano, Ceco, Olandese, Inglese, Esperanto, Finlandese, Francese, Galiziano, Tedesco, Greco, Ebraico, Ungherese, Indonesiano, Italiano, Giapponese, Coreano, Lettone, Malese, Norvegese Bokmål, Persiano, Polacco, Portoghese, Rumeno, Russo, Slovacco, Cinese semplificato, Spagnolo, Svedese, Thailandese, Cinese tradizionale, Turco, Ucraino, Vietnamita
Linguaggio C++
Licenza Licenza MIT

Redot Engine è un motore grafico nato nel 2024 come fork del popolare game engine Godot Engine. Questo progetto è stato avviato da un gruppo di sviluppatori, insoddisfatti della direzione presa da Godot, che desideravano creare un motore di gioco orientato maggiormente verso la comunità e meno influenzato dalle dinamiche aziendali.

Storia

Ai vertici di Godot Engine, un motore grafico gratuito ed a licenza libera fondato nel gennaio del 2014, non ha mai dichiarato posizioni politiche ufficiali fino al 27 settembre 2024, data in cui il profilo X (ex-Twitter) ufficiale del motore grafico non ha rilasciato un post dal tono politico, promuovendo l'ideologia woke e lo sviluppo di videogiochi che promuovono la propaganda della Nuova Sinistra[1][2]. Il post rilasciato da Godot Engine ha poi registrato opinioni contrastanti: Alcuni utenti hanno apprezzato il messaggio, mentre altri utenti si sono ritrovati in disaccordo e lo hanno criticato temendo una deriva ideologizzata del motore grafico.

La polemica si è intensificata nelle ore seguenti al rilascio del post a causa del comportamento dei vertici di Godot Engine che hanno deciso di rispondere alle critiche applicandone la censura: bloccando utenti, eliminando le risposte critiche e addirittura bloccando e bandendo da X, Discord e Github chi ha criticato il post di Godot Engine venendo etichettato dai vertici del motore grafico come "nazista"[3]. Vi sono anche tentativi di Dox da parte dei vertici di Godot Engine[4]. Un probabile responsabile di questa repressione del dissenso può essere l'utente conosciuto su X come Murderveggie o come Nat (She/They)[5], che ha un ruolo di responsabile della Community e delle Comunicazioni per Godot Engine.

Il clima particolarmente repressivo causato da Godot Engine ha spinto diversi importanti contributori del motore grafico come Spartan322 (George L. Albany) a creare un nuovo motore grafico derivato da un fork di Godot Engine[6]. Spartan322, assieme a diversi suoi collaboratori, avevano utilizzato Godot Engine sin dalla sua nascita nel 2014 e lo adoravano. Tuttavia la repressione di Godot Engine ha spinto Albany ed i suoi collaboratori a realizzare il fork di Godot Engine nominandolo Redot Engine[7].

La nascita di Redot Engine ha visto una rapida crescita: da un piccolo gruppo di quattro sviluppatori, la community è passata a centinaia di membri in meno di un giorno. Anche il profilo X di Redot Engine ha ottenuto rapidamente una notevole visibilità[8]. Attualmente, il team conta dieci sviluppatori principali e diciassette contributori attivi. Inoltre, un team dedicato sta lavorando sulla documentazione e sul sito web per migliorarne la fruibilità[9].

Caratteristiche

Essendo Redot Engine un fork di Godot Engine, Redot condivide le stesse caratteristiche di Godot e di conseguenza supporta lo sviluppo di giochi 3D e 2D, utilizzando linguaggi come C++, C# e GDScript[10]. Adotta una struttura a nodi organizzati in "scene" riutilizzabili e facilita la collaborazione tra team di sviluppo salvando le risorse nel file system del computer, compatibile con i sistemi di controllo delle versioni.

Il fork effettuato dal team di Redot Engine riguarda tuttavia l'ultima versione di Godot Engine, ossia Godot 4. Gli sviluppatori di Godot Engine continuano ancora oggi a supportare Godot 3[11] che gode ancora oggi di una popolarità fra gli sviluppatori che lavorano con Godot, a tal punto che alcuni lo preferiscono a Godot 4.

Piattaforme supportate

Redot Engine supporta il deploy su diverse piattaforme, consentendo la configurazione della compressione delle texture e della risoluzione per ciascuna. L'editor è disponibile per Linux, macOS, Windows e può esportare progetti per altre piattaforme direttamente dall'editor. Le piattaforme supportate da Redot Engine sono le seguenti:

  • Desktop: Le piattaforme desktop principali sono Microsoft Windows, Linux, MacOS ed è disponibile il download di Redot Engine direttamente dal sito ufficiale.
  • Web: HTML5, WebAssembly[12]
  • Mobile: Android
  • BSD: Supportato, ma richiede compliazione manuale[13].

Redot Engine supporta inoltre il rendering dei videogiochi per le seguenti piattaforme:

  • Desktop: Microsoft Windows, MacOS, Linux, BSD
  • Mobile: Android, iOS
  • Web: HTML5, WebAssembly
  • Realtà virtuale/aumentata: HTC Vive, Valve Index, Oculus Rift/Go/Quest, Microsoft MR, Apple ARKit, ecc...

Redot può essere utilizzato su console, ma non supporta ufficialmente console popolari poiché il loro codice specifico non può essere rilasciato come open-source. Redot supporta ufficialmente le architetture CPU x86 (32 e 64 bit) su desktop e ARM su macOS, Linux, mobile e Oculus.

Controversie

  • Redot Engine talvolta subisce vandalismi da parte di attivisti woke che hanno supportato le azioni repressive di Godot Engine, come vandalismi su GitHub ed attacchi hacker ai danni del loro profilo Twitter[14].
  • Alcuni contributori di Redot Engine, insoddisfatti dal progetto di Albany, hanno creato un nuovo fork di Redot Engine chiamato Blazium Engine[15].

Voci correlate

Collegamenti esterni

Note