Furto
Il furto è un reato che consiste nell'impossessarsi di un bene mobile altrui, sottraendolo al legittimo proprietario, con l'intento di trarne un vantaggio ingiusto. Questo crimine rappresenta una violazione del diritto di proprietà e, in quanto tale, è punito in molte giurisdizioni, inclusa la Repubblica Italiana. Il furto può assumere diverse forme, dal taccheggio nei negozi al furto di automobili, fino al furto con scasso o furto aggravato.
In Italia, il furto è disciplinato dall'articolo 624 del Codice Penale. La legge distingue tra furto semplice e furto aggravato. Il furto semplice è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 154 a 516 euro. Tuttavia, se il furto è commesso con circostanze aggravanti, come l'uso di violenza sulle cose o il superamento di ostacoli posti a tutela del bene, si configura il furto aggravato. In questo caso, la pena è più severa, con la reclusione che può variare da due a sei anni e con la multa da 927 a 1.500 euro, secondo quanto stabilito dall'articolo 625 del Codice Penale.
Le circostanze aggravanti possono includere anche il furto commesso con destrezza, il furto in abitazione, il furto di beni destinati al culto o commesso su cose esposte alla pubblica fede, come biciclette o veicoli. Altri fattori che possono aggravare il reato sono l’uso di armi o narcotici per commettere il furto, o il furto perpetrato da tre o più persone.
Oltre alla punizione con pene detentive e pecuniarie, il sistema giuridico italiano prevede misure accessorie come la confisca dei beni utilizzati per commettere il reato o ottenuti attraverso esso, nonché l'obbligo di risarcire il danno causato alla vittima.