Giancarlo Infante

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(fonte: Arte e Anima)

Giancarlo Infante nato a Eboli (SA) nel 1953, è un fisico e si autodefinisce un cultore di filosofia teorica. Non si hanno molte informazioni sul suo percorso di studi ma si sà che è stato insegnante di laboratorio di fisica dal 1987 in istituti superiori. Tuttavia la sua vita intellettuale ha avuto una svolta negli anni 90 nel momento in cui a seguito di un suo interesse filosofico sui padri della scienza moderna incominciò a interessarsi di tematiche esoterico-occultistiche inerenti l' origine della scienza moderna. A tal proposito si possono vedere i 2 video fatti su YouTube[1][2] dall'investigatore-giurista Elio Menta in cui si parla di temi che Infante ha trattato nei suoi Libri che sono principalmente "L' origene esoterica della scienza moderna" e la "crociata eliocentrica del senso comune". In questo testo Infante dimostra di essere in un'epoca di declino culturale dominata da propaganda di ogni tipo a livello ufficiale di essere ancora uno dei pochi autori capaci di denunciare e di revisionare teorie scientifiche ufficiali e anche di portare prove, e di non essere solo un "complottista" a caccia di soldi (anche se il suo ultimo libro "la crociata eliocentrica sul senso comune" si trova nelle prime pagine nella sezione scienza di Amazon). Tuttavia alcune sue tesi e conclusioni a cui è giunto nei suoi testi sembrano più che altro il riflesso di tematiche sovrastrutturali piuttosto che struttuali della scienza contemporanea, in particolare quando riduce l' origene della scienza moderna solamente a cause di tipo esoterico sembra più che altro considerare nel suo testo solamente gli aspetti sovrastrutturali non strutturali. Per esempio quando sostiene che l' origene della teoria copernicana derivi dalla diffusione degli scritti ermetici egizi di Ermete Trimegisto, sebbene sia una tesi che contiene forse elementi di realtà tiene conto solamente dell' aspetto sovrastrutturale della sua teoria dato che se si vuole considerare l' origine più profonda dal punto di vista matematico c' è da considerare l' influenza araba che c' è stata nel sapere europeo nel 1300 e 1400, Infatti Ibn Al Shatir scrisse un' opera chiamata "Intellezione delle orbite" che aveva lo scopo indipendentemente fosse vero di fare in modo che gli arabi diventassero la potenza egemone in ambito astronomico-scientifico e si abbandonasse le teorie cosmologiche dei greci [3]. La teoria di Ibn Al Shatir influenzò poi il famoso astronomo Regiomontanus che sua volta influenzò Domenico Maria Novara il maestro di Copernico. L' Origene dell' astronomia moderna sembra ricondursi così più a questi scambi culturali piuttosto che a una semplice questione esoterica sebbene dal punto di vista sovrastrutturale le problematiche analizzate da Infante possano considerarsi reali. Anche quando affronta il tema di Galileo che è considerato il padre della fisica e scienza naturale moderna, Infante si sofferma sulle questioni esoteriche in particolare la simbologia nascosta in alcune sue opere non però sugli elementi strutturali inerenti il metodo scientifico che sebbene a livello storico mai chiarito sarebbe ciò che ha permesso alla scienza e in particolare alla fisica di fare il salto di qualità rispetto al passato. Si può dire che Infante abbia il merito di analizzare una questione storica che non era mai stata affrontata, nel suo ultimo testo "la crociata eliocentrica del senso comune" accentua più che altro i suoi aspetti biografici (il fatto di essere per esempio un massone) piuttosto che i contenuti di tipo scientifico se non quelli relativi all' eliocentrismo che gli servono per dar forza alla sua teoria. Nonostante questi limiti le tesi di Infante in particolare in "crociata eliocentrica contro il senso comune" hanno comunque dei meriti, perchè porta prove e ragionamenti validi inerenti che alcune teorie scientifiche approvate e insegnante a livello ufficiale sono tutt' altro che reali e dimostrate, nonostante per alcune siano addirittura considerate ovvie e indiscutibili. In particolare la teoria eliocentrica che viene insegnata nonostante al giorno d' oggi non ci sia una dimostrazione sensoriale che la Terra si muova e si basa solamente su ragionamenti matematici di tipo astratto o che si possono interpretare anche in modo opposto. L' idea iniziale di Infante si basa sul fatto che i sensi valgono più rispetto a quello che gli viene attribuito (Bernardino Telesio,famoso filosofo calabrese del 1500 aveva un' idea simile) mentre al contrario la scienza attuale si muoverebbe sotto influenze di tipo Pitagorico enfatizzando il modello piuttosto che la realtà, e così vale anche per autori come Einstein colpevole a suo dire di aver frammentato l' universo come un quadro di Picasso. Per Infante infatti l' anno luce è solo fantasia e la sua velocità vale solo per la fisica delle alte particelle non per la realtà dove al contrario (come anche Einstein sostenne) è istantanea rendendo il cosmo contemporaneo agli eventi che si vedono.

In conclusione Infante è uno tra gli autori principali del revisionismo scientifico contemporaneo perchè mette in dubbio alcune ipotesi e pratiche della scienza contemporanea senza voler al contrario di altri rivoluzionare i metodi che hanno portato un maggior benessere nella società, e sebbene alcune sue tesi sembrano avere più un' origene ideologica su altre ha portato ragionamenti validi.

Note

    1. https://www.youtube.com/watch?v=dNxfnX0BuCo&t=1294s
    2. https://www.youtube.com/watch?v=5shNq0am_AE
    3. https://adsabs.harvard.edu/full/2008Obs...128..231G