Partito Comunista Americano
Partito Comunista Americano |
Nome Intero | Partito Comunista Americano |
Nome Ufficiale | American Communist Party |
Abbreviazione | ACP |
Fondato il | 21 Luglio 2024 |
Leader | Commissione Plenaria dell'ACP |
Membri chiave |
|
Paese | Stati Uniti d'America |
Ideologia |
|
Slogan | "The future belongs to the working class" (it:"Il futuro appartiene alla classe operaia") |
Testata | Red America |
Sito ufficiale | https://acp.us |
Il Partito Comunista Americano (ACP) è un'organizzazione politica fondata nel luglio del 2024 e che mira a ricostituire lo storico Partito Comunista degli Stati Uniti d'America (CPUSA) il quale si è ideologicamente deteriorato nel tempo e corrotto a causa dell'ingresso di elementi liberali come Joe Sims che sostiene il genocida et liberale Partito Democratico americano.
L'ACP è stato fondato a causa di una crisi politica sia all’interno del CPUSA che negli Stati Uniti nel loro insieme[1][2].
Storia
la nascita
Il Partito Comunista Americano viene ufficialmente fondato il 21 Luglio 2024 a seguito della dichiarazione del Partito Comunista Americano, un documento che spiega le ragioni che hanno spinto alla fondazione del partito ed alla scissione dal PCUSA, redatto dalla Commissione Plenaria dell'ACP.
Il motivo principale della scissione è dovuto al fatto che il PCUSA è "un partito in crisi che è controllato da una cricca che ne ha usurpato il nome, le proprietà e l'onore del Partito Comunista ed ha reso gli organi di associazione del partito deboli, inutilizzabili, ed hanno reso il partito incapace di forgiare l’indipendenza politica di fronte a quello che è evidentemente un capitolo completamente nuovo della storia nazionale". Possiamo inoltre considerare la fondazione del Partito Comunista Americano come una risposta agli eventi del 32o Congresso del PCUSA, dai quali la direzione del partito, retta da Joe Sims, ha sovvertito il centralismo democratico e la libertà di critica che ne dovrebbe derivare, ha appoggiato direttamente il Partito Democratico alle elezioni politiche americane del 2024, arrivando quindi a sostenere il genocidio dei palestinesi a Gaza ed a ritenere non negoziabile il supporto al Partito Democratico per la sua corsa alla Casa Bianca, inoltre sono previsti provvedimenti contro i membri del PCUSA che condannano tali decisioni[3][4].
29 sezioni del CPUSA hanno firmato la dichiarazione separandosi dal CPUSA per confluire così nell'ACP[1]. Le sezioni che si sono separate dal CPUSA sono le seguenti:
- CPUSA Albany Club, NY
- CPUSA Austin Club, TX
- CPUSA Buffalo Club, NY
- CPUSA Charlotte Metro Club, NC
- CPUSA Chicago Club, IL
- CPUSA Fort Scott, KS
- CPUSA Henry Winston Club, NM
- CPUSA Houston Club, TX
- CPUSA Hudson Valley Club, NY
- CPUSA Indianapolis Club, IN
- CPUSA Iowa Nebraska District Club, IA & NE
- CPUSA LA Metro Club, CA
- CPUSA May Day Club, CO & WY
- CPUSA Middle Tennessee Club, TN
- CPUSA Nashville Club, TN
- CPUSA Northeast Los Angeles Club, CA
- CPUSA Philadelphia Club, PA
- CPUSA Richmond Club, VA
- CPUSA Ross-Galarza Club, CA
- CPUSA Sacramento Valley Club, CA
- CPUSA San Diego Club, CA
- CPUSA San Joaquin Valley Club, CA
- CPUSA Seattle Club, WA
- CPUSA Sedgwick County, KS
- CPUSA Southeast Los Angeles Club, CA
- CPUSA Twin Cities Club, MN
- CPUSA UConn/Storrs Club, CT
- CPUSA West Coast Club, CA
- CPUSA Western North Carolina Club, NC
- PCUSA Elizabeth Gurley Flynn Cell, New England
- PCUSA Greg Rose - Harry Bridges Cell, CA & HI
- PCUSA Scott Nearing - Togi Marshall - George Meyers Cell, DE, MD, VA, W.VA, D.C. & KY
In seguito alla Dichiarazione, subito scoppiato un conflitto telematico per screditare il partito: Sugli account Twitter ufficiali di alcune di queste sezioni sono apparsi dei messaggi che negano la separazione di tali sezioni dal PCUSA per confluire nell'ACP. Tuttavia la sezione del PCUSA del New Hampshire ha dimostrato che c'è stata una comunicazione interna che ha ordinato alle sezioni coinvolte di negare con un testo che è stato copia-incollato[6]. Inoltre i membri iscritti alle sezioni del PCUSA hanno ammesso di essersi infatti separati per confluire nell'ACP.
Un altro disguido telematico è stato inoltre la creazione di una criptovaluta chiamata ACP Coin - American Communist Party MEME Coin - Future of America che tuttavia non è realmente collegata col partito ed anzi serve solo a truffare i sostenitori dell'ACP. Jackson Hinkle ha denunciato la cosa in un post[7].
I fondatori del Partito Comunista Americano invece si possono ricongiungere tra i firmatari della Commissione Plenaria dell'ACP, e sono i seguenti:
- Jackson Hinkle
- Haz Al-Din
- Noah Kharchvik
- Christopher Helali
- Kyle Pettis
- Henry Ahmad
- Carlos Garrido
- Rev Laskaris
- Eddie "Liger" Smith
- Grayson Preutz
Il partito ha ricevuto centinaia di richieste di adesione ben prima che Haz Al Din, effettuò il suo primo discorso pubblico in qualità di Presidente della commissione plenaria del partito, in cui espose i motivi per la scissione e la fondazione di questo nuovo partito politico.
Le prime attività
Il primo agosto del 2024 vennero fondate le prime otto sezioni statali dell'ACP, rappresentando gli stati della Colombia Britannica, California, Colorado, Texas, Illinois, Ontario, New York e Washington. In seguito il Partito Comunista americano si è espanso anche negli stati del Pennsylvania, Carolina del Nord, Virginia, Nuovo Messico, Missouri (12 agosto 2024), Connecticut, Kansas, Oklahoma, Nuovo Jersey, Oregon, Massachusetts, Arizona, Quebec, Ohio, Georgia, Wisconsin, Minnesota e Michigan nel periodo tra agosto e settembre del 2024.
Sin dalla sua fondazione, il Partito Comunista Americano si è dedicato nella costruzione di legami con associazioni e comunità locali e si sono dedicati ad azioni di volontariato come la pulizia e la cura di luoghi pubblici come parchi, strade, fiumi e marciapiedi, oltre alla distribuzione di beni alimentari di prima necessità per i bisognosi, donazioni di biblioteche e servizi gratuiti ai residenti locali. I membri del Partito Comunista Americano, in particolar modo della sezione del Carolina del Nord, sono stati mobilitati per interventi di protezione civile presso le regioni colpite dal'Uragano Helene[8].
Nel mese di Novembre 2024 il Partito Comunista Americano annuncia la sua testata ufficiale, Red America (America Rossa). Si tratta di un mensile che può essere acquistato in formato cartaceo o digitale dal sito ufficiale. Attualmente i prezzi per la testata giornalistica sono esagerati (si parla di 15$ per l'abbonamento mensile in formato digitale e per 25$ per l'abbonamento cartaceo)[9].
Ideologia
Il Partito Comunista Americano si è autodichiarato come un partito marxista-leninista, affermando di sostenere le idee di Josif Stalin e di Mao Zedong. Diversi esponenti dell'American Communist Party sono inoltre grandi sostenitori del mondo multipolare.
Nella commissione plenaria troviamo marxisti tradizionali et ex-membri del PCUSA come Carlos Garrido[10] ed il Midwestern Marx Institute[11] ed esponenti di Infrared e del MAGA Communism come Jackson Hinkle e Haz Al-Din[12].
L’ACP ha stretto relazioni bilaterali con i comunisti a livello internazionale, tra cui il Partito Comunista della Georgia, il Partito Comunista della Federazione Russa, la Lega dei Giovani Comunisti Leninisti della Federazione Russa, il Gruppo di Solidarietà Internazionale della RPDC e altre organizzazioni americane, britanniche, cinesi, russe e venezuelane. Il 18 agosto 2024, l’ACP ha firmato la Dichiarazione di Parigi della Piattaforma mondiale antimperialista.
Note
- 1. Dichiarazione dell'ACP (in inglese), è possibile leggere la versione tradotta in lingua italiana su L'AntiDiplomatico
2. Video introduttivo
3. Post di Haz Al Din contro il PCUSA (in inglese)
4. Altro post di Haz Al Din contro il PCUSA (in inglese)
5. Articolo:Support the Struggle within the CPUSA (in inglese)
6. Post del CPUSA New Hampshire che dimostra la comunicazione interna(in inglese)
7. Post di Hinkle che condanna la criptovaluta (in inglese)
8. Partito Comunista Americano - InfraWiki (in inglese)
9. Sito ufficiale della testata giornalistica Red America
10. Carlos Garrido - CPUSA (in inglese)
11. Midwestern Marx Institute (in inglese)
12. MAGA Communism - Infrawiki (in inglese)